Il più elegante fra i salici in città per le sue forme slanciate e l’aspetto mosso, conseguenza quest’ultimo della crescita particolare di foglie e rami. Non molto comune, ma tutto sommato non così raro come uno si aspetterebbe.
Un luogo dove ammirarne fra i più grandi e belli è il tratto di Riviera Paleocapa fra Ponte Saracinesca e Ponte San GiovanniUno dei tortuosa in Riviera Paleocapa. Il tratto di Riviera a sud del Ponte della Specola, di fronte al Consolato della Repubblica di Corea.La pianta è di origine cinese, studiata, come buona parte della flora del paese, dal botanico giapponese Sadahisa Matsudo all’inizio del secolo XX. L’andamento mosso di rami e rametti è esaltato dalle foglie lunghe e arricciate.Foglia quasi identica a quella del salice bianco, verde oliva sopra, evidente solo la nervatura principale, acuminata all’apice e alla base, bordo finemente seghettato; fa eccezione la pagina inferiore che è sì grigia ma priva di peli.In autunno diventano giallo brillante poi ocra. Campo dei Girasoli, una splendente giornata di dicembreAvvicinandosi.Giovani rametti rossicci in aprile.L’albero fiorisce in marzo allorché comincia a mettere le foglie. Fiori maschili e femminili sono portati da piante separate, gli uni e gli altri in amenti. I fioretti sono senza corolla e protetti inizialmente da una brattea scintillante e pelosetta. Timide antere emergono dalle brattee.Poi è tutto un brillare di gialli…Gli amenti femminili sono più corti e al contrario dei maschili conservano sempre lo stesso colore verde chiaro.I singoli fiori sono coperti da una brattea dalla quale emerge uno stigma verde brillante.I diversi colori assunti dalle infiorescenze maschili e femminili si combinano col verde tenue delle giovani foglie rendendo riconoscibile anche da lontano il sesso della pianta. Il gioco della luce meridiana, poi, esalta e reinterpreta i colori come in un quadro impressionista.Infruttescenze a metà aprile. Frutti a forma di birillo portano ancora residui di stigmi, fra breve si apriranno e libereranno semi avvolti in batuffoli bianchissimi. La corteccia è rugosa, spessa, lungamente solcata da profonde fessure, un po’ come quella di tutti i salici, ma forse più suberosa.Ancora un esemplare in Riviera PaleocapaNel Giardino Santa Rita è presente un piccolo gruppo di questi alberi. Le piante sono grandi e lo spazio per fotografare piccolo.Un bell’esemplare vive in un giardino privato in Via UrbinoDa diversa angolazione.Improvvisamente in un piccolo giardino privato in Via Mentana, un filare di tre matsudana.