Fenologia minima: Fiorisce molto presto e prima di mettere le foglieAreale di origine (native range): Balcani e Asia minore.
Albero o arbusto dalla fioritura precoce (sul finire dell’inverno) e prodigo di frutti deliziosi, forse per questo ha tanti nomi comuni. In città non è frequentissimo, i giardinieri gli preferiscono il Pissardii dalle foglie amaranto e i rami ascendenti più adatti alle piccole strade. Facile confonderlo, specie se ancora giovane, con Prunus spinosa, un arbusto con caratteristiche simili: il Cacciatore di Alberi è avvisato…
5 Marzo 2020, l’aria è ancora rigida in questa livida mattina, ma il Nostro è già in piena attività: primi fiori aperti e tanti boccioli. Fiori a simmetria pentagonale sparsi sui rametti, numerosi stami, pronunciato peduncoloPeduncolo commisurato al diametro della corolla; calice a cinque sepali dentati ripiegati all’indietro.Unico pistillo, immerso nel calice, antere giallo aranciateOvario supero. Lo stigma ricorda, per colore e granulosità, certe caramelle gommose.I grani di polline non sono dell’antera ritratta, ma provengono da una sacca pollinica apertasi in uno stame adiacente.Verso metà marzo esplode la fiorituraDue amoli, dal portamento diverso al Giardino Città dei Bambini (in Via Sant’Eufemia). Se lasciato crescere indisturbato si espande grandemente, ma è docile anche alle potature e allora i rami salgono ad angolo acuto verso l’alto. Un giardino privato a ridosso della linea ferroviaria (foto dal Cavalcavia Chiesanuova)E non molto lontano… uno splendido esemplare si pasce di ossido di carbonio sullo svincolo della Circonvallazione esterna. Esuberante esemplare, e giornata luminosa, nel cortile della Sede staccata del Liceo Marchesi (letterato, rettore e agitatore politico).Eccolo qualche mese dopo, in giugno……carico di frutti.Drupe gialle, o rosse, con la classica piega longitudinale della prugnaLa pelle liscia e brillante è ricoperta di pruina.Questo giovane Amolo dai frutti rossi abita un boschetto litoraneo a San Nicolò, Lido di VeneziaFoglia verde carico, margine seghettato picciolo breve.Pagina inferiore meno brillante e con rada peluria lungo la nervatura centrale Corteccia da giovane: liscia, grigia, con lenticellePoi si fessura longitudinalmente lasciando comparire solchi rossastriNegli esemplari più vecchi compaiono fessurazioni orizzontali e la corteccia appare a piccole placche. Nella foto un individuo vetusto in Orto.Eccolo, alla fine di marzo già fronzuto fra molti colleghi ancora completamente spogli.Un giovane esemplare, sempre in Orto, cresciuto un po’ così.Cerasifera in età avanzata al margine della Foresta del Gariglione (Sila Piccola). Lui ha dimensioni contenute, così neanche ci prova a crescere nel bosco, troppa la concorrenza per la luce. Bosco in prevalenza di faggi, abeti e pini larici (Pinus nigra laricio); gli alberi che crescono ai bordi si espandono sin dal basso, ma dentro è un’altra cosa: solo i rami più alti sono utili. Giovane Mirabolano al confine fra il Giardino Margherita Hack e il Torrione Alicorno. Le due zone sono attualmente separate, e nulla si sa su un eventuale futuro comune.Condominio in Via Goito, non ho mai capito se questo elegante esemplare sia un Amolo o un Pissardii un po’ pallido (nei fiori e nelle foglie).Tipica scenetta di cure parentali, al Giardino Modì di Albignasego.
Guccini e il Marusticano
Le piante che importano hanno nome, e ben sai come si chiama e dov’è, quel marusticano che si va in branco ad assalire appena dopo che i fiori (già guardati con avida cupidigia)…
…cominciano a legare e le baline verdi dei frutti iniziano a spuntare fra le foglie (nessuno al mondo, ovviamente, conosce il sapore del marusticano maturo) e poi sono l’ultima possibilità per noi mas’cini di esercitare il legittimo diritto di incursione e rapina, di furare frutta. (Guccini, Vacca d’un cane)
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4 pensieri su “Prunus cerasifera – Mirabolano, Amolo o Marusticano”
🙂
Senza gli alberi da frutto e non
L’essere umano,
Non esisterebbe!
Meditare.
Rispettare
Dare considerazione
Alla magia
Che io sappia in Italia di sicuro, a Padova e Venezia li vendono al mercato, ed anche al Sud. Ma, a quanto pare, anche in Emilia vista la testimonianza di Guccini.
L’albero prunus mirabolano
Ornamentale o da innesto.
Frutti colore avorio o russi
Vorrei sapere in quale stato
Del pianeta viene coltivato
Per i suoi frutti
Io, non sono riuscito a scoprirlo
Ma conosco la pianta al 100×100.
🙂
Senza gli alberi da frutto e non
L’essere umano,
Non esisterebbe!
Meditare.
Rispettare
Dare considerazione
Alla magia
Che io sappia in Italia di sicuro, a Padova e Venezia li vendono al mercato, ed anche al Sud. Ma, a quanto pare, anche in Emilia vista la testimonianza di Guccini.
L’albero prunus mirabolano
Ornamentale o da innesto.
Frutti colore avorio o russi
Vorrei sapere in quale stato
Del pianeta viene coltivato
Per i suoi frutti
Io, non sono riuscito a scoprirlo
Ma conosco la pianta al 100×100.