Feijoa sellowiana – Acca sellowiana

Albero o arbusto sempreverde proveniente dall’America Meridionale, chioma raccolta di colore verde tenue quasi glauco e dai fiori bellissimi. In città, al di fuori dell’Orto, ne ho osservato un unico esemplare in Via Aleardi (Torresino), vive in un giardinetto privato; scoprirlo è stata una piacevole sorpresa.

In giugno fiorito. Non banale anche l’inferriata.
La Feijoa dell’Orto, vive vicino alle piante della Macchia mediterranea in un luogo riparato.
Un individuo maturo in Via Doge Michiel al Lido di Venezia. Cresce come piccolo albero.
Esemplare dalla foggia simile nei Giardini all’inglese della Villa di Caserta
Individuo policornico (insomma, un arbusto) dall’abbondante fioritura. Nervi (Genova). Devo questa foto a Mario Bettin.
Giardino del Palazzo Mezzacapo, Maiori (SA). Esemplare maturo, si confrontino dimensioni e colore col vicino Leccio.
Areale di origine. Il genere ricorda João da Silva Feijó naturalista portoghese, la specie Friedrich Sellow naturalista tedesco.
Fenologia minima
Il bellissimo fiore della Feijoa: petali bianchi macchiati di fucsia all’interno; innumerevoli stami dal colore rosso violaceo sormontati da giallissime antere, fra le quali emerge un unico stigma.
Calice vellutato con quattro sepali ricurvi, lungo peduncolo. Anche la corolla ha simmetria quadrangolare, con petali alternati ai sepali, morbidi, bianchi esternamente e eduli.
Nella foto è distinguibile un bocciolo, globoso e soffice al tatto.
Foglia coriacea, ovale, leggermente appuntita alla base, dalle venature chiare e ben separate.
Verde la pagina superiore. Lavorazione a sbalzo.
Chiara e feltrata la pagina inferiore.
Bordo intero.
Fillotassi alterna. Picciolo e rametti ricoperti di peluria bianchiccia.
Gemma settembrina.
Frutto ellissoidale, di colore verde, commestibile.
Permangono fino a maturazione resti di calice, stilo e stigma.
Ovario infero.
Numerosi piccoli semi.
Corteccia aranciata che si sfalda a placche lunghe e piuttosto sottili. Queste ultime appena staccate scoprono tessuti decisamente rossi.
Le placche si formano presto, a cominciare dalle giovani piante.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.