Prunus subhirtella – ciliegio da fiore

portamento; foglia; fiore; frutto; corteccia; gemma; stipola; foliage; fenologia; areale di origine; dove sono in città; Prunus subhirtella Pendula

Prunus subhirtella Miq.
Il nome scientifico fu assegnato da Friedrich Anton Wilhelm Miquel botanico olandese nel volume Prolusio Florae japonicae, Amsterdam, 1865. Tra le numerose pubblicazioni spicca, almeno agli occhi di Unalberoalgiorno, il suo: Le piante di Omeroanalisi della flora descritta nei Poemi omerici, 1835.

Fenologia minima: fiorisce un mesetto prima delle cultivar di Prunus serrulata.

Areale di origine – Native range.

Un altro dei tanti ciliegi da fiore proveniente dal Giappone; lui però originario di questo paese al contrario di altre specie, come ad esempio il Prunus serrulata (ciliegio da fiore giapponese) che è nativo della Cina. Ha aspetto slanciato coi rami che salgono lesti, anche se poi le cime si ripiegano verso il basso; raramente il tronco è suo, preferendo i giardinieri non correre rischi e usare un portainnesto (amolo, ciliegio dolce o mandorlo).

Un fuoco d’artificio nella fase in cui, perso lo slancio verso l’alto, prevale la forza di gravità. Insomma, i rami hanno un profilo parabolico. Nella foto uno dei subhirtella che ornano il Torrione dell’Arena.
Splendida giornata marzolina con fontana, ciliegi fioriti e famigliola (Torrione dell’Arena)
Fiorisce in marzo, ma ormai anticipa sempre di più e già a metà febbraio si ricopre di fiori rosa o bianchi. Ma ci sono cultivar, molto comune l’Autumnalis, che fioriscono anche all’inizio dell’inverno. Nella foto il magnifico subhirtella dell’Orto.
In fondo a destra la nuova biglietteria, a sinistra si intravvede lo storico Platano orientale.
I fiori ermafroditi, sono bianchi o rasa
L’aspetto è quello del ciliegio, ma una o due piccole incisioni all’apice dei petali aiutano l’identificazione.
Cinque petali, numerosi stami sormontati da antere ocra a maturità, pistillo più alto degli stami, petali dall’unghia stretta e ben separati fra loro.
Alcune cultivar hanno corolla doppia o semidoppia
Nella foto si distinguono il pistillo svettante e uno stame che ce l’ha quasi fatta a diventare petalo.
Ottimo esempio di corolla doppia
Infiorescenza ad ombrella priva del picciolo principale. Calici con cinque sepali scuri, che si saldano fra loro, e ingrossamento alla base.
Alla base dell’infiorescenza una coroncina di piccole stipole tondeggianti; dai bordi pelosi e prive di ghiandole.
Boccioli caratteristici: grossi e allungati.
Corti brachiblasti affollati di gemme protette da numerose perule.
Foglia allungata, base acuta e vertice pronunciato, numerose nervature secondarie.
Pagina inferiore più chiara e venature più evidenti
Bordo seghettato irregolarmente, forse, come dicono alcuni manuali, doppiamente seghettato. Sono presenti ghiandole sul picciolo.
Le foglie diventano di un bel giallo ocra in novembre.
Giardino Cavalleggeri, Prunus subhirtella Pendula.
La cultivar si incontra spesso nei giardini. Nella foto un vetusto esemplare al Giardino di Ninfa (Latina) in settembre.
Difficilissimo imbattersi nei frutti. Piccoli su peduncoli lunghi e pubescenti, maturano in giugno.
La corteccia del fusto, come già detto, non è sua ma del portainnesto
Ma in taluni individui più vecchi le branche principali raccontano di una scorza liscia, rossastra e segnata pesantemente da lenticelle.

Dove trovarli

Di alcuni luoghi si è già detto. Nella foto un individuo, dal tronco grandemente suddiviso sin dalla base, al Parco Europa.
Giardino interno di Palazzo Maldura visibile da Via Calfura, un giovane Pendula messo a dimora a ricordo di una studentessa scomparsa; una giovane vita stroncata in Spagna nel corso di un Erasmus.
Purtroppo non è sopravvissuto neanche un anno, forse la tremenda estate 2019.
Giardino Margherita Hack
Ancora il Giardino Cavalleggeri nell’Aprile 2018.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.