Da Piazzale Boschetti a Ponte Ognissanti – 1

Parte prima – fino Porta Portello

Dopo le Porte Contarine il Bacchiglione prende il nome di Canale Piovego e con questa denominazione arriva fino a Stra dove si immette nel Brenta. Il percorso segue il Canale nel tratto cittadino. Partendo dal semaforo di Piazzale Boschetti si attraversa il passaggio pedonale e ci si immettere in Passeggiata Miolati poi di seguito in Viale Giuseppe Colombo, quindi si lascia sulla destra prima il nuovo ponte pedonale, che collega gli Istituti universitari situati sulle due sponde del canale, poi Porta Portello. Da questo punto la strada prende il nome di Lungargine Piovego. Si lascia sulla sinistra, senza attraversarlo, il ponte pedonale che conduce al Parco Europa e dopo un breve tratto la strada, ormai diventata un sentiero, segue il canale piegando verso sud per raggiungere infine Ponte Ognissanti.

Cupressus arizonica 1
Il lato di Piazzale Boschetti che guarda il Piovego è delimitato con cipressi glabra; unico caso a Padova, che io sappia, di siepe fatta con una essenza così preziosa.
Questo sempreverde, dal colore glauco, ha molte qualità, fra le quali la corteccia grigiastra che si squama in piccole scaglie e lascia comparire il rosso smagliante sottostante.

L’angolo a sud-est del piazzale ospitava una splendida Pawlonia cha allietava, in Marzo-Aprile, i pendolari con i suoi fiori viola. La pianta fu tagliata forse perché ostacolava i lavori di ristrutturazione. Proprio in questi giorni cominciano i lavori per trasformare il Piazzale in un Parco, speriamo che questa volta a rimetterci non sia la siepe di Cupressus glabra.

Aggiornamento
Siamo stati facili profeti: li hanno uccisi tutti assieme a tutte le altre piante.

Crataegus monogyna 1 Apr19a
Superato il passaggio pedonale si incontra sulla destra un biancospino (Crataegus monogyna). Sullo sfondo il nuovo autosilo e a destra del biancospino un mirabolano.
Crataegus monogyna 2 Apr19
I fiori bianchissimi del monogyna
Populus Italica 1 Mar18a
Il passaggio pedonale da Ponte Omizzolo. Al centro uno splendido Cipressino (Populus nigra Italica).
Gli amenti maschili del Pioppo cipressino.
Magnolia sp 1 Apr18a
Dalla Passeggiata, appena imboccata, si può ammirare una giovanissima magnolia (forse una cultivar di soulangeana) in una aiuola presso il nuovo autosilo.
Magnolia sp 3 Apr18
Populus alba 1 Nov18
Pioppi bianchi nel giardino dell’Istituto Selvatico, sull’altra sponda del fiume.
Platanus acerifolia 5 Ott18
Imboccato Viale Colombo (Giovanni, eclettico matematico padovano), uno splendido filare di platani sembra avvolgere il viandante
Platanus acerifolia 9 Gen19
Dal lato del fiume i rami liberi di crescere si espandono formando una lunga e suggestiva galleria.
Populus alba 2 Nov18
Un boschetto di pioppi grigi (Populus canescens) sulla sponda del fiume all’altezza della Torre Archimede (sede dell’Istituto di Matematica)

Aggiornamento
Nell’estate 2021 uno dei pioppi è caduto su un’auto in sosta durante un fortunale. Immediatamente sono scattati i controlli e… miracolo!: un tecnico, consueto consulente del Comune, ha scoperto che improvvisamente si erano tutti ammalati e quindi da abbattere. Anche in questo caso sarebbe preferibile usare il verbo “uccidere”…

Così si presenta (Ottobre 2021) la riva. Ora i platani rimasti sono ‘scoperti’ e dunque più vulnerabili. In più privi dei rami bassi offrono una grande sezione velica nella parte più alta: la prossima bufera estiva ci andrà a nozze.
Populus alba 4 Mar19
Qui in inverno. In primo piano il ponte pedonale tra Viale Colombo e Via Loredan
Populus alba 6 Mar19
Lavori di manutenzione
Violette Mar19
D’improvviso un tappeto di violette lungo l’argine. Primi di marzo.
Hedera helix 1 Mar19
Le sorprese non son finite, fra le foglie di una delle piante di edera che ricoprono i tronchi dei pioppi si nasconde un merlo. Lo vedete? La soluzione è in fondo al post.
Liquidambar styraciflua 4 Nov18a
Volgendosi sulla sinistra appare un bellissimo filare di giovani liquidambar. Sullo sfondo l’Istituto di Matematica recentemente intitolato a Levi Civita, un genio senza tempo vittima delle leggi razziali fasciste.
Platanus acerifolia 1 Apr18 x
Il maestoso filare di platani di Viale Colombo visto da Via Loredan. In fondo si intravvede il Ponte del Portello e la piccola Edicola di Santa Maria dei Barcaioli.

Giunti alla fine di Viale Colombo la strada incrocia Via Venezia per continuare in Lungargine Piovego (si veda la Parte seconda dell’itinerario). Sulla destra appare Porta Portello (ovvero Porta Ognissanti) e all’incrocio il Bar Tre Scalini punto di riferimento fisso per studenti.

Platanus acerifolia 12 Feb19a
Porta Portello e il Ponte in una smagliante sera di febbraio. Sullo sfondo sagome di platani variamente illuminate.
Burchiello 1 mag18
Uno dei tanti battelli fluviali che offrono tour lungo la Riviera del Brenta. A sinistra la Darsena del Portello recentemente restaurata e di seguito tigli e poi robinie di Lungargine Piovego, in fondo il Bastione Venier.
Una lieta sorpresa trovare questo dipinto al Museo Tyssen di Madrid. (Canaletto, Porta Portello, Padova, 1760)
Acer negundo 1 Gen19
Notevole Acero negundo nei giardini del Vallisneri (Istituto di Biologia), la pianta conserva ancora (primi di febbraio) tutti i suoi frutti. I giardini dell’Istituto sono nel loro complesso un vero e proprio arboreto, impossibile renderne conto in questo post.
Aesculus x carnea Briotii 16 Mag18
Uno degli ippocastani rosa di Via Venezia.
Hedera helix 1a Mar19
Giunti alla fine del percorso, per chi non l’avesse ancora trovata, ecco la soluzione del quiz del merlo.