Dove si parla di una pianta il cui nome è legato a un particolare profumo e a un particolare colore. E si rivela come si tratti in realtà di una pianta rustica che non ha bisogno di particolari cure.
alberi Padova
Prunus avium – Ciliegio
Dove si parla di un albero dai frutti graditissimi agli umani e anche agli uccelli, caratteristica che gli ha regalato il nome. Si Descrivono anche gli altri caratteri molti dei quali preziosi per facilitare l'identificazione.
Platanus x acerifolia – Platano comune
Dove si parla di un albero di primissima grandezza. Forte e prolifico, come molti ibridi naturali (Platanus orientalis, P. occidentalis), domina i luoghi ove dimora
Orniello – Fraxinus ornus
Delle tre specie più comuni di frassino, in città, l'Orniello è quella più facilmente distinguibile, almeno nel periodo della fioritura. Verso la seconda metà di aprile, ma a volte anche prima, si ricopre di larghe chiazze candide che rivestono quasi interamente la chioma. Osservando da vicino lo spettacolo si fa, se possibile, ancora più interessante: sembra di guardare, e toccare, vaporosi piumini profumati.
25 Aprile – Un giardino per ricordare
Si chiama Giardino Caduti della Resistenza, e uno si aspetta un Parco della Rimembranza con tanto di vetusti cipressi e lecci, e le targhette in ricordo dei caduti. Niente di tutto questo, l'atmosfera è meno grave, quasi gioiosa: le piante, tutte molto giovani e di specie diversissime, alcune inconsuete per Padova, sono distribuite lungo aiuole … Leggi tutto 25 Aprile – Un giardino per ricordare
Padova città d’acque – Alberi e canali per un compleanno
Ostrya carpinifolia – Carpino nero
Dove si parla di un albero dai frutti caratteristici e inconfondibili. E ciò nonostante di quanto simile sia, per altri caratteri, al Carpino bianco. Tuttavia, in seguito, viene indicato, con l'ausilio di una foto comparativa, un modo sicuro per non confondere le due specie.
Gli alberi del Dantedì
Dove per onorare la giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri si raccontano i luoghi della Commedia che evocano le diverse specie arboree, essendo questo, dopo tutto, un blog consacrato agli alberi.
Il vecchio Morus alba del Giardino dei gelsi
Lo spazio verde di Via Monte Cengio deve aver preso il nome di Giardino dei Gelsi dagli esemplari di Morus alba, Gelso comune, che vi abitano, e mi piace immaginare che sia stato anche per il più anziano di tutti: un Gelso dal portamento arbustivo che sembrava essere il decano di tutti quelli presenti, e … Leggi tutto Il vecchio Morus alba del Giardino dei gelsi
Albero europeo dell’anno 2020
Si è concluso ieri, 17 Marzo 2020, il concorso European Tree of the year che premia l'albero europeo con la storia più bella e coinvolgente. Il vincitore di quest'anno è un Pino silvestre della Repubblica Ceca; seguono nell'ordine: un Ginkgo che vive in Croazia, e un Pioppo a foglia di alloro, Pupulus laurifolia, della Federazione … Leggi tutto Albero europeo dell’anno 2020
Prunus cerasifera Pissardii – Amolo di Pissard
Dove si parla di un albero dal colore singolare e della sua abbondante fioritura; e di come queste cose adornino in tutte le stagioni le strade della città di Padova. Tutto questo, solo dopo la lettura dell'incipit dedicato ad una piccola creatura che illumina con la sua nascita un difficile momento.
Acacia dealbata – Mimosa
Dove si parla dell’albero simbolo della Festa della Donna. Dei suoi fiori frizzanti e vaporosi, analizzati in dettaglio e con grande scrupolo. E dove si discute di altre meraviglie morfologiche.
Magnolia x soulangeana
A metà di Marzo, a volte ancora prima, la città si colora di bianco e rosa, in un tripudio di fiori che paiono spuntare improvvisi da rami nerastri e lucidi: è un anticipo di primavera offerto dalla Magnolia di Soulange.
Juglans regia – Noce comune
Dove si parla di un albero dai frutti preziosi, molto celebrato nell'iconografia religiosa per il suo rapporto speciale con la figura del Santo della città del Santo.
Cupressus arizonica – Cipresso dell’Arizona
Il Cipresso dell'Arizona è un albero bello ed elegante, in particolare la varietà glauca. In città è presente in molti giardini privati, ma anche in quelli pubblici dove spesso è collocato in posizione isolata, certo per metterne in evidenza l'avvenente aspetto.
Thuja (Platycladus) orientalis
Il carattere più singolare, e appariscente, di questo albero è sicuramente il frutto (si dovrebbe dire più propriamente cono). Esso permane sulla pianta per molto tempo e ciò consente una sicura identificazione.
Quercus ilex – Leccio
Quercia sempreverde il Leccio è pianta squisitamente mediterranea, e dalle forme mutevoli: da esemplari imponenti, negli spazi più aperti, a bassi arbusti, nella macchia più fitta. La specie è longeva, anche 1000 anni. Molti sono i miti legati a quest'albero, uno per tutti dalla Bibbia.
Ex Prandina: un’area verde da preservare
Dove sono mostrati gli alberi che abitano nell'ex Caserma Prandina di Padova. E si formula l'auspicio che vengano preservati e curati. Nonché considerati non come oggetti, sia pure di un certo valore, ma come esseri viventi.