Lagerstroemia indica

Aggiornato nel Luglio 2022

Lagerstroemia indica è un piccolo albero, a volte quasi un arbusto, proveniente dalla Cina a dispetto del nome specifico. Il carattere più affascinante di questa pianta è senza alcun dubbio la levigatezza del tronco, incredibilmente liscio al tatto, e, si direbbe addirittura, vellutato, quasi un ossimoro visto che si sta parlando di una superficie durissima.

Corteccia 3
La corteccia cade in più riprese lasciando sul tronco nudo macchie variamente colorate
Polloni 2
La specie emette numerosi polloni.

L’albero è piantato per lo più in spazi ristretti e vie secondarie in ragione delle modeste dimensioni. Ma non si può fare a meno di notarlo per altre sue qualità, per esempio la fioritura abbondante e duratura che va da metà giugno a mezzo settembre, periodo, fra l’altro, in cui poche sono le piante in fiore.

Portamento 5a
Esemplare fiorito in un giardino privato di Via Cerato
Filare 1
Un lungo viale di lagerstroemia percorre tutta Via Duca degli Abruzzi.
Fiorita 3
Un giardino privato di una laterale di Piazza Mazzini.

I fiori sono piuttosto piccoli. Il colore è fra rosa e fucsia fino al rosso acceso, ma non mancano piante dai fiori bianchi.

Fiore 2
Le gialle antere risaltano sul rosa carico dei petali
Fiore dai petali singolari, arricciati in cima (lamina) e strettissimi, ridotti a un tubicino, alla base (unghia).
I petali sono attaccati al calice fra un sepalo e l’altro.
Simmetria esagonale, rispettata in corolla e…
…calice.

Un aspetto singolare del fiore è la presenza di due tipi di stami: un primo insieme con stami dalle antere gialle e filamenti corti, numerosissimi e assiepati fra loro; un secondo set con filamenti lunghissimi, antere scure e in numero di sei, come la simmetria del fiore.

Una foresta di filamenti diafani sormontati da antere gialle con due sacche polliniche
Eleganti stami dai filamenti fucsia e antere solcate da strisce viola scuro
Il pistillo si mimetizza fra gli stami ‘alti’ e non è immediato trovarlo
Stigma amaranto e dall’aspetto simile a certe caramelle gommose. Nella foto si distinguono, sulla sua superficie attaccaticcia, granuli di polline minutissimi.
Ovario supero. Nella foto si distingue l’attaccatura degli stami alti, i filamenti scuri, e bassi, i monconi traslucidi.
Sezione longitudinale dell’ovario. La placentazione (disposizione degli ovuli nell’ovario) è centrale.
Una struttura verticale al centro che porta gli ovuli
Singolo ovulo.
fiore 3
I fiori sono disposti in pannocchie erette in punta ai rametti, carattere in comune col Lillà.
fiore 1
E proprio ‘Lillà delle indie’ è uno dei suoi nomi comuni
Boccioli 1
Boccioli e peduncoli
Incredibile fioritura in un’aiuola su Via Cernaia. (Foto Settembre 2020: troppo bello per non fare un rabbocco)
Frutto 1
Il frutto è una capsula tondeggiante, che si schiude a maturità.
frutti 3

Il portamento è espanso e un po’ irregolare, ma la ricchezza delle diramazioni secondarie mitiga le discontinuità conferendo alla pianta un aspetto più raccolto.

Portamento 1
Via Duca degli Abruzzi
Portamento 2
Autunno ai Giardini dell’Arena
Portamento 3
Un gruppo di giovani lagestroemia al Parco Europa
Portamento 7a
Orto Botanico, sullo sfondo lo storico Ginkgo biloba
Portamento 8
Cimitero Maggiore, Monumento ai Caduti della Grande Guerra.

Le foglie sono piccole e coriacee; verdi in estate virano al rosso vivo in autunno.

Foglia 3
Foglia 1
Foglia 2
Filare 2
Via duca degli Abruzzi in autunno
Filare 3
Via Piave
Fenologia minima
Areale di origine