Dove si parla di una specie derivata dall'incrocio fra alberi di genere diverso. Si discute della facilità di trovarlo in città acconciato a siepe e di come sia difficile esibire foto di esemplari lasciati crescere liberamente.
Foglie squamiformi
Tamarix gallica – Tamerice
Dove si parla di un albero amante del mare, che adora affondare le estese radici fino alla falda intrisa di acqua marina e vagheggia farsi accarezzare dal vento che sferza i litorali e l'aiuta a smaltire il sale trasudato dalle piccolissime foglie. Si descrive parimenti la pianta e particolarmente il suo seme minuscolo e sfuggente.
Juniperus sabina – Ginepro sabino
Dove si parla di un ginepro dalle foglie prevalentemente squamiformi. Del suo inconfondibile portamento e del cono femminile molto simile a quello di un'altra cupressacea. Di poi si invita il lettore a una passeggiata virtuale alle falde della Majella.
Thuja occidentalis – Tuia occidentale
Thuja occidentalis è un albero americanissimo, se il cugino plicata abita le regioni occidentali di Usa e Canada (Seattle per intenderci), il suo areale originario è ad oriente fino alla costa atlantica. Così se la storia scientifica dal rinascimento a metà Ottocento non fosse stata europocentrica, probabilmente si sarebbe chiamato orientalis, ma tant'è. Pare che sia stato il primo albero nordamericano in assoluto trapiantato in Europa, addirittura nel Cinquecento.
Thuja plicata – Tuia gigante
Dove si parla di un albero bello, imponente, dal portamento severo. Si racconta dove trovarlo in città e delle numerose sue caratteristiche. Si accenna poi a quanto sia radicato nella cultura degli indiani d'America. E infine si ricorda una sua cultivar dal bel fogliame dorato.
Cupressus arizonica
Il Cipresso dell'Arizona è un albero bello ed elegante, in particolare la varietà glauca. In città è presente in molti giardini privati, ma anche in quelli pubblici dove spesso è collocato in posizione isolata, certo per metterne in evidenza l'avvenente aspetto. Cupressus arizonica al Bastione Pontecorvo. Portamento fra il piramidale e il colonnare con ampi … Leggi tutto Cupressus arizonica
Thuja (Platycladus) orientalis
Aggiornato il 13 Febbraio 2022 Il carattere più singolare, e appariscente, di questo albero è sicuramente il frutto (si dovrebbe dire più propriamente cono). Esso permane sulla pianta per molto tempo e ciò consente una sicura identificazione. Frutto in giugno: squame uncinate e sovrapposte; colore glauco; dimensioni modeste A maturazione le squame si aprono e … Leggi tutto Thuja (Platycladus) orientalis
Cupressus sempervirens
Cupressus sempervirens è il "cipresso" per antonomasia, alto e slanciato, spesso solitario. Un albero legato al paesaggio italiano, e alla nostra infanzia scandita dal sussidiario scolastico. Purtroppo in città i più appartengono a giardini privati, così l'osservazione ravvicinata è difficoltosa. Ma non disperata. Due splendidi esemplari in Piazza Castello... ... i due “Giganti non più … Leggi tutto Cupressus sempervirens
Chamaecyparis lawsoniana – Cipresso di Lawson
Aggiornato nel Marzo 2022 Nel diciottesimo secolo le piante del Nord America erano molto richieste dai giardinieri europei, primi fra tutti gli inglesi. Il motivo non era soltanto il fascino dell'esotico ma la bellezza intrinseca di questi alberi che da soli riescono a trasformare un paesaggio. Cupressacea pregiata il Cipresso di Lawson era tra queste … Leggi tutto Chamaecyparis lawsoniana – Cipresso di Lawson
Libocedro – Libocedrus decurrens
Articolo aggiornato nel Febbraio 2022 Libocedrus decurrens (o Calocedrus decurrens) è una conifera sempreverde piuttosto diffusa in città, soprattutto nei giardini privati di ville e villette degli anni cinquanta del Novecento. Un posto dove osservarla in tutta comodità, e tranquillità, è ai Giardini dell'Arena; luogo recentemente restituito nella sua totalità ai cittadini grazie alla intelligente … Leggi tutto Libocedro – Libocedrus decurrens