Il post raggruppa le conifere a foglie squamiformi in tre grandi insiemi: le specie con foglie di circa un millimetro; quelle i cui rametti tendono a disporsi su un unico piano; quelle a coni tondeggianti. Vale la pena ritornare sulla classificazione per dimensione al fine di superare il pregiudizio secondo il quale le foglie di queste piante, causa la loro minutezza, siano da considerarsi tutte uguali fra loro. In realtà non è difficile convincersi, anche dallo studio di foto con un qualche ingrandimento, che le differenze nelle dimensioni risultano percepibili anche ad occhio nudo. Anzi una volta entrati in questo ordine di idee, ci si potrà rendere conto che è sufficiente il solo ausilio dei propri occhi per poter apprezzare le differenze nelle forme stesse delle foglie.
A sinistra foglie di circa un millimetro (Chamaecyparislawsoniana), a destra foglie più grandi di un millimetro (Libocedrus decurrens)Rametti disposti su un unico piano di Thuja orientalis a sinistra, a destra rametti non su un unico piano di Cupressus arizonica. Da sinistra, cono tondeggiante di Cupressus sempervirens e cono a forma di rosetta con coroncina di Thuja plicata.Anche tra foglie di pari dimensione l’occhio educato può cogliere le differenze, specie se aiutato da foto con un qualche ingrandimento. In questo esempio è palese la diversità fra la forma uncinata delle foglie di Thuja orientalis (a sinistra) e quella decisamente più morbida delle foglie di Cupressus sempervirens (a destra).
Riepiloghiamo le cose dette finora con l’ausilio di un diagramma di Venn. Il rettangolo nero è la rappresentazione bidimensionale dell’insieme delle conifere a foglie squamiformi, l’ellisse verde delle specie con foglie di circa un millimetro, il rosso di quelle con rametti disposti su un unico piano e il blu delle specie con coni tondeggianti.
Un paio di esempi per facilitarne la lettura. Thuja orientalis: ha foglie di circa un millimetro (cade all’interno dell’ellisse verde); ha rametti disposti su un unico piano (cade all’interno dell’ellisse rosso); non ha coni tondeggianti (cade fuori dall’ellisse blu). Libocedrus decurrens: ha foglie più grandi di un millimetro, rametti disposti su un unico piano, coni allungati e tripartiti. Mettetevi alla prova: quali specie godono di tutte e tre le proprietà? Quali di nessuna?Cupressus arizonica. Foglie di un millimetro, ad apice acuto, leggermente acuminate, munite di ghiandola centrale, ricoperte in parte da sostanza pruinosa. Rametti non disposti su unico piano. Coni tondeggianti con mucrone centrale.Cupressus sempervirens. Foglie di circa un millimetro, ad apice ottuso, leggermente acuminate. Rametti non su un unico piano. Galbuli tondeggianti con mucrone centrale poco accentuato.Juniperus sabina. Galbulo sferoidale, carnoso, con piccole spine, violaceo a maturità. Rametti disposti non su un unico piano. Foglie di circa un millimetro, ad apice acuto, acuminate, con leggere pruina; la pianta porta anche foglie aghiformi, specie le nuove.Chamaecyparis lawsoniana. Foglie di circa un millimetro, apice acuto, con ghiandola centrale e caratteristica fascia bianca lungo il bordo. Coni sferici mucronati. Rametti disposti su un unico piano.Cupressocyparis leilandii. Foglie di almeno due millimetri, strette, apice acuto e acuminato. Rametti su un unico piano. Galbuli sferici e con mucrone centrale.Thuja orientalis. Foglie di circa un millimetro, acute al vertice, uncinata, con ghiandola centrale. Rametti disposti su un unico piano. Coni a squame uncinate, inizialmente arancio, poi glauchi e in fine legnosi. Thuja occidentalis. Foglie di circa due millimetri, tondeggianti, a vertice ottuso e uncinato, ghiandola in punta. Rametti disposti su un unico piano. Coni allungati a mo’ di un minuscolo tulipano, dapprima verdi poi marrone chiaro.Thuja plicata. Foglie di circa 3 millimetri, verde scuro e lucide, vertice ottuso la centrale, fortemente uncinate le laterali. Rametti su un unico piano. Coni allungati con una coroncina uncinata al vertice, dapprima verdi poi marrone infine a squame staccate e legnose.Libocedrus decurrens. Foglie fra 3 e 5 millimetri, la centrale ottusa al vertice e quasi nascosta dalle laterali lunghe e acuminate. Rametti su un unico piano. Coni con due scaglie laterali che a maturità si aprono lasciando un setto centrale.