Coryliaceae – La famiglia di noccioli e carpini

foglie; infiorescenze; fiori maschili e diagramma fiorale; fiori femminili e diagramma fiorale; frutti infruttescenze e semi; sistematica


Corylaceae Mirb.
La famiglia è ormai scomparsa dai manuali di più recente edizione (da una ventina d’anni o forse più), ma Unalberoalgiorno la ricorda volentieri in ragione della sua storia travagliata, sia perché di valore in sé, sia perché ci permette di riflettere sui caratteri di generi e specie coinvolte.

Fu Mirbel a creare la famiglia allorquando mise mano alle Amentaceae di Jussieu.
La pagina 905 degli Elémens de physiologie végétale et de botanique, Parigi, 1815. Mirbel divide la famiglia in due sezioni, nelle prima compaiono faggi e castagni (cupola chiusa), nella seconda noccioli e carpini (cupola aperta).

In seguito Dumortier in Analyse des familles des plantes, avec l’indication des principaux genres qui s’y rattachent, Tournay, 1829, divide le corylacee dalle fagacee ponendole in due famiglie distinte.

La pagina 12 degli Analyse. Alla fine le querce confluiranno nelle fagacee, e nessuno considererà più l’ipotetica famiglia delle ‘Quercineae’.

Utile una lettura comparativa dei caratteri peculiari delle famiglie.

Per Jussieu tutte le famiglie hanno fiori con perianzio nullo o completo; Mirbel reputa che ci siano differenze che pretendono famiglie diverse: piante dioiche; piante con frutti a cupola e piante con fiori non riuniti in amenti; Samuel Gray ritiene che avere frutti in capsule e avere frutti alati siano caratteri tanto alternativi da meritare famiglie diverse; infine Dumortier indirizza la sua attenzione sul tipo di cupola: averla cartacea o coriacea, non è lo stesso.

Passiamo ora ai caratteri della famiglia, invocando il libro di Mirbel.

La pagina 905 degli Elémens.

Documentiamo, con l’aiuto delle foto, carattere per carattere (o quasi…)

Foglie
Carpinus betulus (a sinistra), Carpinus orientalis (a destra), foglie semplici e fillotassi alterna
Corylus colurna, stipole alla base del picciolo.
Infiorescenze
Corylus avellana, fiori maschili in amenti
Carpinus betula, fiori femminili in amenti
Fiori maschili
Ostrya carpinifolia, i singoli fiori maschili senza né calice né corolla (perianzio semplice o nullo)
Corylus avellana, i singoli fiori maschili con quattro stami e protetti da una squama
Vista laterale e zenitale

Diagramma fiorale del fiore maschile di Corylus avellana. Quattro antere sono riunite sotto un’unica brattea, ogni antera ha le coppie di sacche polliniche ben separate fra loro; un peduncolo sorregge i filamenti.

Fiori femminili
Corylus avellana, singolo fiore femminile
In un disegno si distingue meglio.
Diagramma fiorale del fiore femminile di Corylus avellana. Una brattea racchiude due fiori femminili circondati da tre tepali; ovario a due carpelli con un ovulo per loculo.
Frutti, infruttescenze e semi
Carpinus betulus, il frutto è una piccola noce protetta da una cupola trilobata
Spettacolare la cupola di Corylus colurna
L’inconfondibile infruttescenza di Ostrya carpinifolia
Cupola chiusa e dentro una noce
Ostrya carpinifolia, semi.

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