Cupressus arizonica, Cipresso dell’Arizona. Foglia squamiforme, dal colore verdazzurro nella varietà glabra, di un millimetro circa, e, spesso, con una gocciolina di resina al centro.

Cupressus glabra. Foglia in tutto simile a quella di Cupressus arizonica. Le due specie si somigliano moltissimo, solo la corteccia è diversa.

Cupressus sempervirens, Cipresso. Foglie minuscole (circa un millimetro), appressate ai rametti, ad apice ottuso. I rametti tendono a dirigersi in tutte le direzioni.

Juniperus sabina, Ginepro sabino. Foglie piccole, appressate al rametto, opposte, disposte su quattro file. Ogni fogliolina porta una ghiandola che se strofinata emana un aroma resinoso

Libocedrus (Calocedrus) decurrens, Libocedro. Foglie in verticilli di quattro, di circa 3 millimetri e assiepate; la forma è piuttosto allungata, in particolare quelle sui rametti più vecchi.

Chamaecyparis lawsoniana, Cipresso di Lawson. Foglie squamiformi, piccolissime (un millimetro circa) e appressate strettamente ai rametti. Strisce biancastre fra le squame.

x Cupressocyparis leylandii. Foglie di circa due millimetri, ottuse, apice acuto e acuminato, disposte su rametti piatti.

Thuja (Platycladus) orientalis. Le foglie microscopiche, meno di 1 mm, disposte su rametti piatti. Colore verde intenso in primavera-estate, d’inverno tendono a diventare più gialline o rossicce.

Thuja plicata. Verde lucide le foglie nella parte superiore del rametto, macchiate di bianco in quella inferiore. Foglie opposte disposte su quattro file. Le foglie delle file laterali coprono quasi per intero quelle delle file centrali (queste ultime parallele alle parti inferire e superiore dei rametti).

Thuja occidentalis, Tuia occidentale. La foglia centrale è piuttosto larga rispetto alle piante simili, tanto che il rametto sembra fatto di dischi giustapposti.

Tamarix gallica, Tamarice. Foglia squamiforme, apice acuto e uncinato, fillotassi opposta con foglie disposte su quattro file.