Il post raccoglie le specie le cui cortecce si fessurano a placche secondo linee curve o linee segmentate, nel secondo caso le placche possono assomigliare a veri e propri rettangoli o avere perimetro grandemente irregolare. Solo rarissimamente può succedere che un esiguo numero di placche si sollevi o cada.
La corteccia rimane grigia anche all’avanzare dell’età. Placche allungate con bordi tondeggianti, si presentano a strati e profondamente separate fra loro. Gli strati tendono a non cadere, diversamente da molti pini.
La corteccia è inizialmente grigia, ma ben presto si screpola in placche irregolari e allungate scoprendo fessure rossicceLe placche sembran fatte di fogli sovrapposti.
La corteccia si screpola in placche irregolari e allungate che lasciano scoperte fessure rossastre. Il colore è grigio.Col tempo, almeno nella maggior parte dei casi, gli strati di cui sono fatte le placche si staccano lasciando apparire le note macchie rossicce.
La corteccia degli individui maturi è grigia, a grandi placche allungate longitudinalmente e delimitate da profonde fessure nere.Da giovane ha colore marrone rossastro.
Corteccia tendenzialmente grigia, con tracce rossicce lì dove si sollevano piccole placche.Procedendo verso la cima cambia improvvisamente colore diventando rosso aranciata.
Fusto dritto, corteccia grigiastra.Con l’età si frattura in placche irregolari lasciando apparire i tessuti sottostanti rosso mattone. Può capitare che si stacchino sottili strisce.
La corteccia da adulto è grigiobruna con strette placche.I giovani rami, dal colore grigiorossastro, hanno numerose lenticelle chiare che col tempo si saldano in solchi poco profondi.
La corteccia si fessura in lunghe placche a loro volta solcate da strette fratturate trasversali. Le placche distanziandosi lasciano intravvedere il rosso dei tessuti sottostanti.Anche per gli esemplari più vecchi continua a valere la stessa descrizione.
Morus kagayamae – Gelso a foglia di platano
Corteccia marrone chiaro a lunghe placche che anche con l’età restano compatte.
La corteccia è fessurata irregolarmente e forma placche allungate di dimensioni maggiori che negli altri cedri. Il colore è grigio tendente al rossastro.
La corteccia grigia tende a conservare sfumature rossastre. Si presenta in placche allungate a profilo irregolarmente segmentato e con screpolature profonde. La superficie delle placche è piatta. Colore da grigio a testa di moro.
Da giovane ha corteccia a grandi placche piatte e grigie delimitate da scanalature rossicce; in età matura le placche si scuriscono e si infittiscono, conservando sempre la superficie prevalentemente piatta, anche se con qualche screpolatura in più.
Lievi fratture in senso longitudinale e trasversale che determinano placche alquanto regolari di forma quasi perfettamente rettangolare.Forma che si mantiene anche negli esemplari anziani.
Tronco dritto e slanciato; corteccia grigia che si squama in placche sottili.Invecchiando il colore vira al marrone e le placche si segmentano anche trasversalmente.
Crataegus laevigata
Corteccia grigia, si fessura in placche longitudinaliInizialmente liscia dai riflessi bronzei e con qualche lenticella.
Corteccia grigio biancastra. Placche a profilo segmentato piuttosto regolare, a volte veri e propri piccoli rettangoli. Superficie delle placche liscia.