Ricerca per foglia – foglie composte

Il post consiste in una collezione di foglie composte, cioè con lamina fogliare divisa in parti ben distinte. Fondamentalmente si sono sviluppati due modi in natura per formare una foglia composta: foglioline disposte ai lai di una lunga struttura mediana (rachide) e foglioline che si dipartono dall’estremo del picciolo come in una mano aperta ma che manchi del palmo. Rispettivamente foglia pennata e foglia digitata.

Foglia pennata
Foglioline disposte secondo una simmetria bilaterale rispetto al rachide.
Foglia digitata
Foglioline disposte secondo una simmetria radiale rispetto all’estremo del picciolo.

Fraxinus angustifolia, Frassino meridionale. Foglia imparipennata, il numero di foglioline varia da cinque fino a tredici, e la rachide, in certi esemplari, è fortemente segmentata.

Fraxinus excelsior, Frassino maggiore. Foglioline verde scuro, alquanto allungate, con nervatura principale ben marcata. Foglia molto simile all’angustifolia.

Fraxinus ornus, Orniello. Foglia composta imparipennata, le foglioline sono un po’ più tonde di quelle di Fraxinus excelsior.

Fraxinus americana, Frassino americano. Foglioline tondeggianti a margine dentato, in autunno giallo brillante; vertice della terminale molto appuntito.

Sambucus nigra Sambuco. Da cinque a sette foglioline seghettate con apice pronunciato.

Acer negundo, Acero americano. Foglia dal lungo picciolo con tre cinque foglioline dentate nella metà superiore.

Acer negundo Variegatum. Foglia screziata di bianco. Per il resto simile al negundo.

Juglans regia, Noce. Foglia imparipennata, grande anche mezzo metro, composta da 5-9 foglioline, la terminale decisamente più grande delle altre. Se strofinate emanano una fragranza tanninica.

Ceratonia siliqua, Carrubo. Foglia composta da due serie di foglioline quasi circolari, a bordo intero, dal picciolo cortissimo, paripennate. Picciolo della foglia e rachide robusti e dal colore amaranto.

Pistacia terebinthus, Terebinto. Foglia imparipennata, da due a quattro paia di foglioline, da allungate a arrotondate, e col bordo intero. Picciolo appiattito e scanalato.

Sorbus domestica, Sorbo comune o domestico. Foglioline molto allungate, sessili, dentate ai margini, con apice acuto.

Robinia pseudoacacia, Robinia. Numerose foglioline praticamente ovali. Il colore verde chiaro sembra addensarsi attorno alle venature principali e secondarie.

Sophora japonica, Sofora. Foglia composta con 9 – 15 foglioline. Ogni fogliolina ha forma allungata e leggermente appuntita, il colore è verde tenue e le venature sono quasi invisibili. 

Gleditia triacanthos, Spino di Giuda. Foglia imparipennata con foglioline lanceolate dalla punta fortemente arrotondata. L’aspetto vaporoso che l’albero offre da lontano è dovuto alle foglioline di piccole dimensioni

Amorpha fruticosa, Falso indaco. Foglia composta, imparipennata, picciolo corto, foglioline ellittiche. Possibile confusione con Robinia pseudoacacia, specie negli esemplari giovani.

Campsis radicans, Bignonia. Foglia composta grande qualche decina di centimetri. Foglioline allungate a bordo dentato e apice acuto.

Ailanthus altissima, Ailanto. Foglia lunga fino a mezzo metro, di colore verde scuro. Imparipennata da 13 a 25 foglioline di forma allungata con alla base una o due coppie di denti e apice acuminato.

Juglans nigra, Noce nero. Foglia grande con numerosissime foglioline, spesso mancante della fogliolina terminale.

Rhus typhina, Sommaco. Foglie voluminose. Picciolo corto, rachide lunghissimo, foglioline dentellate. In autunno le foglie assumono tutte le gradazioni dal verde al giallo al rosso.

Mahonia bealei, Maonia di Beale. Foglie composte, imparipennate, foglioline sessili e munite di aculei, la terminale un po’ più grande. Stipole alla base del picciolo fogliare. Verde pallido la pagina superiore e ancora più chiaro l’inferiore.

Mahonia aquifolium. Foglioline ovali, sessili (le laterali), variabili nel numero. Consistenza coriacea, aspetto cuoioso, bordo spinoso, colore verde scuro; rachide rossastra.


Koelreuteria paniculata Albero delle lanterne. Foglia composta con forma alquanto complessa essendo le foglioline fortemente lobate e alcune composte esse stesse.

Acacia dealbata, Mimosa. Foglia doppiamente pennata: le foglioline sono a loro volta scomposte in miriadi di foglioline secondarie.

Albizia julibrissin, Acacia di Costantinopoli. Foglia ampia, doppiamente pennata con numero pari di suddivisioni, colore verde chiaro sopra e sotto.

Melia azedarach, Albero dei rosari. Foglia doppiamente pennata, rachide e picciolo possono superare agevolmente il mezzo metro. Foglioline variamente dentate. Foglie opposte.

Nandina domestica, Nandina. Foglie grandi, quasi un metro, composte pennate fino al trezo ordine.


Aesculus hippocastanum. Ippocastano. Foglia digitata. Cinque- sette foglioline lunghe una ventina di centimetri, alquanto strette, senza piccioletto e irregolarmente seghettate.

Aesculus × carnea Briotii, Ippocastano rosa. Foglia simile all’Ippocastano ma all’aspetto stropicciata.

Aesculus parviflora, Ippocastano arbustivo. Foglia digitata, con foglioline grandi a forma allungata, apice prolungato e acuto, base stretta. Picciolo lunghissimo e scuro.

Vitex agnus-castus, Agnocasto. Cinque (o sette) foglioline si dipartono dal vertice del lungo picciolo. Le singole foglioline di grandezze diverse hanno bordo intero. 

Acer griseum. Foglia composta da tre foglioline e da un lungo picciolo rossiccio e pelosetto. Ogni fogliolina è grossolanamente dentata nella metà più vicina al vertice; la centrale ha breve picciolo, le laterali sono pressoché sessili.

Laburnum anagyroides, Maggiociondolo. Foglia composta da tre foglioline a bordo intero e senza piccioletto; lisce sopra e pelosette sotto.