
Non pretendeva neanche di essere un botanico: ignorava i gruppi e la metodologia, non cercava minimamente di decidere tra Tournefort e il metodo naturale; non prendeva partito per gli utricoli contro i cotiledoni, né per Jussieu contro Linneo. Non studiava le piante, amava i fiori. Rispettava molto gli scienziati, rispettava anche di più gli ignoranti, e, senza mai venir meno a questi due rispetti, ogni sera d’estate annaffiava le sue aiole con un annaffiatoio di latta verniciato di verde.
V. Hugo, I miserabili
Il post raccoglie rimandi (link) ad articoli di storia della scienza, in particolare della sistematica, e a questioni a essa legate. I differenti criteri di catalogazione rappresentano per il Cacciatore di Alberi un’occasione per riflettere sui caratteri e quindi un ulteriore aiuto all’identificazione. Inoltre, anche se nell’educazione scientifica la storia delle discipline è relegata a interventi estemporanei o peggio è vista come inutile e fuorviante, Unalberoalgiorno è convinto che si tratti di un efficace strumento didattico, oltre che un modo per arricchire il patrimonio culturale di ciascuno.




















