Dove si parla di una erbacea perenne dai caratteri molto singolari.
Foglie composte
Rosa canina – Rosa di macchia
Dove si parla di una rosa dai petali belli e colorati, che fa sempre piacere incontrare nelle macchie e nei boschi. Dimenticata, a torto, da poeti e pittori; e anche giardinieri.
Staphylea trifolia – Stafilea trifogliata
Dove si parla di un piccolo albero o arbusto facilmente distinguibile, grazie alla foglia, dai suoi fratelli, che per i restanti caratteri sono pericolosamente molto simili.
Staphylea pinnata – Stafilea o falso pistacchio
Dove si parla di un piccolo albero o arbusto dalle caratteristiche interessanti e pericolosamente simile a un suo fratello georgiano.
Sambucus ebulus – ebbio o sambuchella
Dove si parla di una erbacea perenne e se ne descrivono i caratteri.
Clematis vitalba – Vitalba
Rampicante diffuso nel territorio ma poco presente in città. Cresce frondoso e vigoroso avviticchiandosi a tutto quello che trova ed è capace di salire anche fino a venti metri...
Parthenocissus quinquefolia – Vite del Canadà a cinque foglie
Dove si parla di un rampicante vigoroso e prolifico, e ci si dilunga alquanto sui caratteri che lo distinguono da un suo fratello molto più comune.
Sorbus aucuparia – Sorbo degli uccellatori
Dove si parla di un albero altamente decorativo per la corteccia brillante, il fogliame leggero, la fioritura abbondante, i frutti coloratissimi.
Pistacia lentiscus – Lentisco
Dove si parla di un arbusto profumato tipico della macchia mediterranea, e si racconta di molti e sorprendenti caratteri, oltre che di un intrigante mito.
Wisteria floribunda – Glicine del Giappone
Dove si parla di una glicine, di provenienza giapponese, dai lunghissimi e profumatissimi fiori. Molto simile alla sorella cinese ma più bella.
Wisteria sinensis – Glicine
Dove si parla di un rampicante abilissimo, forte e longevo. Dalla fioritura spettacolare e profumata di cui nessun giardiniere vorrebbe privarsi.
Sorbus domestica – Sorbo comune o domestico
Dove si parla di un albero bello e longevo, se ne descrivono i caratteri e si racconta di molte altre cose che lo riguardano.
Nandina domestica – Nandina
Dove si parla di un arbusto grandemente presente nei giardini. Se ne descrivono gli interessantissimi caratteri a cominciare dalle foglie bi e tri-pennate.
Rubus ulmifolius – Rovo
Dove si parla di un arbusto spesso bistrattato. Ma poi se ne opera il riscatto descrivendone gli interessantissimi caratteri: dagli splendidi e complessi fiori e frutti alle foglie dalla forma ingannatrice.
Campsis radicans – Bignonia
Per una volta non un albero né un arbusto ma una liana. Rampicante dai colori accesi, foglie verdissime e fiori aranciati, questi ultimi grandi e disposti in estesi mazzi. La chioma è espansa, fitta, florida. Insomma, una pianta lussureggiante. Perdipiù è una arrampicatrice eccezionale con lunghi e sottili fusti capaci di emettere piccole radici che si ancorano dappertutto.
Vitex agnus-castus – Agnocasto
Dove si parla di un alberello altamente decorativo per fiori, foglie, frutti. Questi ultimi oggetto da sempre di salaci commenti per le proprietà anafrodisiache.
Juglans nigra – Noce nero americano
Dove si parla di un grande albero dalle foglie lunghe e paripennate, si racconta della sua corteccia scura alla quale deve il nome e, dopo aver descritto i rimanenti caratteri, si parla di una piantagione in quel di Ninfa.
Pistacia terebinthus – Terebinto
Dove si racconta di un piccolo albero caducifoglio della macchia mediterranea. Lo si descrive scrupolosamente e, non potendo mostrare altri esemplari se non quelli dell'Orto, si esibiscono individui che abitano il resto dell'Italia