Cefalotasso storico all’Arena

In questo post ci occuperemo del Cefalotasso che abita i Giardini dell’Arena, già incontrato in un precedente articolo.

Così appariva la pianta nell’Ottobre 2017
E questo era il suo aspetto in un’immagine a campo più ampio nel Maggio 2018.
Nel Novembre 2019 l’albero esibiva questo spettacolo incredibile.
E’ forse questo il modo di trattare una pianta vetusta in un giardino storico?
Le immagini parlano da sole. Intere branche amputate senza alcun riguardo per la loro dimensione o età.
Anelli d’accrescimento ben visibili.
L’intervento quasi certamente risale alla fine dell’estate 2019. Come si è fatto notare in altra occasione, la povera pianta reagisce all’offesa cercando di ripristinare il bilancio energetico emettendo rami in tutte le direzioni possibili.

Potare drasticamente – ma in questo caso sarebbe più appropriato parlare di amputazione – ha numerose conseguenze, sia estetiche perché è stravolto il portamento della pianta (non dimentichiamo di trovarci in un giardino storico), sia di sopravvivenza: non solo la pianta entra in crisi energetica, ma a causa delle ferite aperte e dell’eventuale ingresso dei parassiti ha un’alta probabilità di ammalarsi e morire. I riferimenti bibliografici non mancano, e neppure gli esempi storici, uno dei quali incontrato in un recentissimo post.
Vorrei solo aggiungere una sottile considerazione, a mio avviso dirimente, che alcuni perspicaci divulgatori ripetono da qualche tempo: se fosse vero che la potatura rinvigorisce, la natura stessa avrebbe approfittato di questa ‘opportunità’ e le piante avrebbero già da milioni di anni trovato il modo per potarsi da sole. Acuta osservazione che ha il pregio di rifarsi alla Teoria darwiniana; checché se ne dica, la migliore che abbiamo finora.

Sono ritornato ai Giardini nel Settembre 2020, ed ecco cosa rimane della splendida fruttificazione di questa pianta documentata nel post già citato.
Il taglio di moltissimi rametti, oltre alle numerose branche, ha impedito la fioritura e la conseguente fruttificazione. (Foto Settembre 2020).
Anche il maschio (Foto Marzo 2018) che sta verso la Cappella degli Scrovegni ha subito un intervento di potatura…
Novembre 2019
Foto Settembre 2020