Il post raccoglie gli alberi o arbusti con fiori rossi o rosa o riconducibili per qualche ragione a questi colori. I fiori possono essere isolati come accade per il melograno, oppure numerosi in infiorescenze di forme diverse. Le specie sono ordinate secondo il periodo di fioritura, riferito alla città di Padova: 45.5° di latitudine nord, 21m slm.
Fioritura: fra gennaio e marzo prima di mettere le foglie.
Il fiore femminile di questa specie è piccolissimo, cresce all’ascella dei rametti; privo di corolla, di lui si vedono soltanto gli stigmi cremisi sfilacciati in punta.
Fioritura: febbraio, a volte gennaio; fiorisce prima di mettere le foglie
L’infiorescenza è un ciuffetto di fiori nudi, questi si distendono dopo qualche settimana e prestissimo sono fecondati.Nella foto in alto si distinguono gli stigmi e sotto le antere
Fioritura: aprile o fine marzo, prima di mettere le foglie
Gli amenti maschili appaiono come piumini pendenti di colore giallo o rosso a seconda del colore delle antere. Albero dioico. La fioritura delle femmine è dimessa e spesso gli amenti si confondono fra i frutti secchi.
Pianta dioica. Infiorescenze in spighe (grappoli con asse rigido e fiori sessili) di fiori nudi, le maschili cremisi a maturità di sole antere visibili, delle femminili si vedono solo gli stigmi rossi o rosa.
Pannocchie in cima ai rami; nella parte bassa porta i fiori maschili, mentre sopra (dove ha più propriamente l’aspetto di un grappolo) si trovano i fiori femminili. Il colore è molto variabile.
Il bellissimo fiore della Feijoa: petali bianchi macchiati di fucsia all’interno; innumerevoli stami dal colore rosso violaceo sormontati da giallissime antere, fra le quali emerge un unico stigma.
Il colore è variabile da giallo arancio a giallo viola. L’infiorescenza è bellissima e la si può apprezzare ancor di più analizzandone la struttura: un grappolo di capolini.