Ricerca per corteccia – Corteccia a placche permanenti

Il post raccoglie le specie le cui cortecce si fessurano a placche secondo linee curve o linee segmentate, nel secondo caso le placche possono assomigliare a veri e propri rettangoli o avere perimetro grandemente irregolare. Solo rarissimamente può succedere che un esiguo numero di placche si sollevi o cada.


Aesculus hippocastanum – Ippocastano
La corteccia grigio rossastra si fessura in placche rotondeggianti. La superficie delle placche resta alquanto liscia.

Aesculus × carnea Briotii – Ippocastano rosa
Corteccia grigio rossastra a placche tondeggianti. Superficie delle placche liscia.

Magnolia grandiflora – Magnolia dal fiore bianco
Corteccia liscia e a lenticelle da giovane, ben presto si fessura in placche irregolari.
Colore fondamentalmente marrone.

Picea abies – Abete rosso o Peccio
Corteccia grigia, si fessura in placche irregolari, quando alcune cadono appaiono macchie rossastre.

Pinus halepensis – Pino d’Aleppo
La corteccia rimane grigia anche all’avanzare dell’età. Placche allungate con bordi tondeggianti, si presentano a strati e profondamente separate fra loro. Gli strati tendono a non cadere, diversamente da molti pini.

Pinus pinaster – Pino marittimo
La corteccia è inizialmente grigia, ma ben presto si screpola in placche irregolari e allungate scoprendo fessure rossicce
Le placche sembran fatte di fogli sovrapposti.

Pinus pinea – Pino domestico
La corteccia si screpola in placche irregolari e allungate che lasciano scoperte fessure rossastre. Il colore è grigio.
Col tempo, almeno nella maggior parte dei casi, gli strati di cui sono fatte le placche si staccano lasciando apparire le note macchie rossicce.

Pinus nigra – Pino nero
La corteccia degli individui maturi è grigia, a grandi placche allungate longitudinalmente e delimitate da profonde fessure nere.
Da giovane ha colore marrone rossastro.

Pinus sylvestris – Pino silvestre, di Scozia
Corteccia tendenzialmente grigia, con tracce rossicce lì dove si sollevano piccole placche.
Procedendo verso la cima cambia improvvisamente colore diventando rosso aranciata.

Pinus mugo – Pino mugo o montano
Corteccia grigia, si frattura in placche irregolari di modeste dimensioni.

Photinia serrulata – Fotinia
Corteccia sottile, inizialmente grigia si fessura in placche irregolari, che con l’età cadono lasciando comparire macchie rossastre.

Corylus colurna – Nocciolo di Costantinopoli
Fusto dritto, corteccia grigiastra.
Con l’età si frattura in placche irregolari lasciando apparire i tessuti sottostanti rosso mattone. Può capitare che si stacchino sottili strisce.

Prunus armeniaca – Albicocco
 La corteccia da adulto è grigiobruna con strette placche.
I giovani rami, dal colore grigiorossastro, hanno numerose lenticelle chiare che col tempo si saldano in solchi poco profondi.

Quercus cerris – Cerro
La corteccia si fessura in lunghe placche a loro volta solcate da strette fratturate trasversali. Le placche distanziandosi lasciano intravvedere il rosso dei tessuti sottostanti.
Anche per gli esemplari più vecchi continua a valere la stessa descrizione.

Morus kagayamae – Gelso a foglia di platano
Corteccia marrone chiaro a lunghe placche che anche con l’età restano compatte.

Cedrus deodara – Cedro dell’Himalaya
La corteccia è fessurata irregolarmente e forma placche allungate di dimensioni maggiori che negli altri cedri. Il colore è grigio tendente al rossastro.

Cedrus atlantica – Cedro dell’Atlante; C. libani – Cedro del Libano
Corteccia grigia. Placche strette e poco allungate a perimetro irregolare e superficie tormentata.

Alnus glutinosa – Ontano nero
La corteccia grigia tende a conservare sfumature rossastre. Si presenta in placche allungate a profilo irregolarmente segmentato e con screpolature profonde. La superficie delle placche è piatta.
Colore da grigio a testa di moro.

Pinus wallichiana – Pino dell’Himalaya
Da giovane ha corteccia a grandi placche piatte e grigie delimitate da scanalature rossicce; in età matura le placche si scuriscono e si infittiscono, conservando sempre la superficie prevalentemente piatta, anche se con qualche screpolatura in più.

Fraxinus angustifolia – Frassino meridionale
La corteccia grigiastra si fessura in piccole placche orientate longitudinalmente.

Diospyros kaki – Cachi
Corteccia grigio rossastra, si squama in piccole placche quadrangolari tozze e con superficie liscia.

Cornus florida – Corniolo da fiore
La corteccia inizialmente grigia e liscia, ben presto si scurisce e si fessura in placche pressoché rettangolari.

Phillyrea latifolia – Ilatro comune
La corteccia è marrone con riflessi grigiastri. Inizialmente appena screpolata si fessura, poi, in piccole placche regolari disposte in file verticali.

Sorbus torminalis – Ciavardello
Corteccia grigio scuro, si frattura in piccole placche poligonali.

Mahonia bealei – Maonia di Beale
Corteccia marrone che si fessura con l’età in scaglie quadrangolari.

Davidia involucrata – Albero dei fazzoletti
Corteccia marrone aranciata, si screpola presto in piccole placche irregolari.

Pyrus communis – Pero
Corteccia grigia, si frattura in piccole placche irregolari. Liscia da giovane.

Crataegus coccinea – Biancospino scarlatto
Corteccia grigia che si screpola in piccole placche; si sollevano, ma non cadono facilmente.

Sorbus domestica – Sorbo comune o domestico
Corteccia grigio bruno a placche piuttosto lunghe; liscia da giovane.

Cornus sanguinea – Sanguinella
Corteccia solcata da sottili fenditure che formano placche piccole e irregolari.

Bougainvillea glabra – Buganvillea
Corteccia grigio rossastra. Si screpola in piccole placche irregolari.

Hedera helix – Edera
Corteccia grigiobruna che si screpola in placche piuttosto strette.

Pistacia terebinthus – Terebinto
Corteccia prevalentemente grigia. Piccole placche irregolari sollevate ai bordi e separate fra loro da strette fessurazioni.

Crataegus monogyna – Biancospino
Corteccia grigio rossastra, si frattura in placche dal perimetro segmentato irregolarmente.

Cotinus coggygria – Albero della nebbia
Corteccia grigiomarrone, si screpola in piccole scaglie superficiali.

Olea europaea – Ulivo
La corteccia grigio marrone si fessura in piccole placche quadrangolari, ma nelle piante più vecchie ha andamento contorto e tormentato.

Diospyros lotus – Albero di Sant’Andrea
Corteccia grigia tendente al bruno. Si screpola in piccole placche quadrangolari, alquanto regolari.

Acer campestre – Acero campestre, Oppio
Lievi fratture in senso longitudinale e trasversale che determinano placche alquanto regolari di forma quasi perfettamente rettangolare e colore marrone con riflessi grigi.
Forma che si mantiene anche negli esemplari anziani.

Quercus ilex – Leccio, Elce
Corteccia grigia inizialmente liscia
Con l’età si fessura in piccole placche quadrangolari molto regolari.

Quercus pubescens – Roverella
Placche perlopiù poligonali (molte trapezoidali) e ben delineate da profonde fessurazione. Colore decisamente grigio, talvolta appare il marrone del fondo dei solchi.

Clerodendrum trichotomum – Clerodendro
La corteccia è marrone rossastra e si fessura, con l’età, in piccole placche quadrangolari. Lo spazio intermedio ha colore rossiccio.

Hippophae rhamnoides – Olivello spinoso
La corteccia inizialmente liscia e chiara con l’età diventa grigioverde e si screpola in lunghe placche.

Photinia glabra
Corteccia piuttosto spessa che si sfalda in sottili e brevi placchette a perimetro segmentato. Cadendo lasciano ampie regioni debolmente rossicce.

Ostrya carpinifolia – Carpino nero
Tronco dritto e slanciato; corteccia grigia che si squama in placche sottili.
Invecchiando il colore vira al marrone e le placche si segmentano anche trasversalmente.

Crataegus laevigata
Corteccia grigia, si fessura in placche longitudinali
Inizialmente liscia dai riflessi bronzei e con qualche lenticella.

Crataegus laevigata e C. l. Paul’s Scarlet
Corteccia grigio biancastra. Placche a profilo segmentato piuttosto regolare, a volte veri e propri piccoli rettangoli. Superficie delle placche liscia.

Crataegus x lavallei Carrieri – Biancospino di Carrieri
Corteccia a placche con bordi regolari. Fessurazioni poco profonde. Il colore è grigio. Ma alcune placche cadendo scoprono superficie rossastre.