Le specie, cui è stato dedicato un post, sono raggruppate per aree di provenienza. È bello e interessante sapere da dove arrivano gli alberi che faticosamente riconosciamo, questo ci parla in qualche modo della loro storia e soddisfa una sana curiosità intellettuale. Le bioregioni considerate riflettono le indicazioni reperibili in rete e dai manuali, ma relativamente alla reale zona di origine non risultano del tutto soddisfacenti, rivelandosi talvolta troppo ampie, talaltra alquanto ristrette. Così a volte si sono rese necessarie specificazioni, che abbiamo limitato però al solo secondo caso, ché troppo lunghe e forse pedanti sarebbero risultate nel primo.

Le informazioni sulle aree di origine si basano soprattutto su fonti storiche e oggi, sempre di più, sul patrimonio genetico delle specie, così raccontano qualcosa dell’evoluzione delle piante. Ma troppo sarebbe anche solo scalfire questo argomento per un povero post.
Il numero effettivo di specie presenti nelle varie regioni biogeografiche è naturalmente molto diverso da quello cui sembra alludere la tabella elaborata per questo articolo. Il motivo risiede, ovviamente, nella adattabilità delle specie al clima padovano (meglio della Pianura Padana).

Tutto vero, almeno fino a pochi decenni fa… In vero il repentino innalzamento della temperatura media e la conseguente accelerazione verso un clima subtropicale, in questa regione, stanno ostacolando la sopravvivenza di molte specie e favorendo quella di altre, sfidandoci a cercare piante più adatte alle variate condizioni climatiche.